L’abrasione corneale è una lesione della membrana trasparente situata nella parte esteriore del bulbo oculare, meglio conosciuta come cornea, che riveste l’iride e permette il passaggio della luce. In genere l’abrasione superficiale può essere determinata dal contatto accidentale con sabbia, granelli di polvere, piccolissime schegge di legno o particelle di metallo. Vista la superficialità della lesione, essa viene definita dagli esperti come “abrasione”.
Come si verificano le abrasioni della cornea
Nella maggior parte dei casi, l’abrasione corneale è data da una lesione diretta della cornea causata da un corpo estraneo che in modo accidentale è entrato nell’occhio e rimane bloccato nello stesso. Anche una ciglia incastrata nella palpebra superiore potrebbe causare seri graffi alla cornea.
Tale patologia degli occhi può manifestarsi ad ogni età, ovviamente in alcuni casi il lavoro svolto o le abitudini di una persona possono aumentare notevolmente il rischio: si pensi ad esempio all’agricoltore, al falegname, al saldatore, soggetti che quotidianamente vengono esposti a microparticelle che potrebbero inserirsi negli occhi e danneggiarli. Sono a rischio abrasione corneale anche i soggetti che indossano le lentine a contatto. Queste, infatti, se utilizzate in modo errato possono causare l’abrasione, oppure se vengono tenute per un lungo periodo di tempo.
Sintomi
I sintomi causati dall’abrasione corneale possono variare da persona a persona e a seconda dell’entità dell’abrasione riportata. I sintomi più comuni dell’abrasione sono il dolore dell’occhio, forte sensibilità alla luce (fotofobia), dilatazione delle pupille, arrossamento della sclera e la costante sensazione che ci sia un corpo estraneo all’interno all’occhio. Tali sintomi possono essere ben più gravi nell’ipotesi in cui l’abrasione sia stata causata da ustioni chimiche o da luce ultravioletta. Se non curata in modo adeguato, l’abrasione della cornea può avere delle gravi complicazioni come ad esempio l’insorgenza di cicatrici ed ulcere nella cornea che a loro volta possono causare l’opacità della cornea (leucoma). Inoltre, un’infezione corneale può diffondersi ed interessare altre parti del corpo causando dei peggioramenti (a volte non reversibili) della qualità della vista di un soggetto.
Come trattare l’abrasione corneale
Nella maggior parte dei casi, le abrasioni della cornea guariscono entro 24 massimo 48 ore dall’infortunio, le abrasioni lievi infatti non necessitano nemmeno di particolari cure mediche. Tuttavia, nei casi più gravi è necessario rivolgersi ad un dottore specializzato, ad esempio un oculista, ed osservare le sue prescrizioni. Non esiste un trattamento generalizzato valevole per qualsiasi abrasione, essi variano a seconda del tipo di lesione: se ad esempio l’abrasione dovesse essere causata da un granello di polvere potrebbe essere sufficiente lavare la zona interessata con acqua pulita. Le cose si mettono diversamente se invece l’abrasione è stata causata da un ramo di un albero, in questo caso potrebbe essere necessario assumere un antibiotico per evitare possibili infezioni. Nei casi più gravi è necessario adottare trattamenti più specifici e si può arrivare addirittura al trapianto della cornea, volto a rimuovere la superficie danneggiata per sostituirla con una nuova. Quando si verifica un’abrasione in ogni caso, è consigliabile consultare un medico, è assolutamente sconsigliato infatti tentare di rimuovere da soli l’oggetto che è penetrato all’interno del proprio occhio. Per alleviare il dolore è possibile utilizzare le lacrime artificiali.