Dove vedere il foliage in Campania

Con l’arrivo dell’autunno arriva la voglia di lunghe passeggiate tra i boschi immersi nella natura e i suoi colori che vanno dal giallo all’arancio, la raccolta di castagne, funghi e foglie colorate.

Soprattutto in questo periodo dell’anno, passeggiare in un bosco significa venire avvolti da una moltitudine di fragranze naturali. In particolare, tra gli aromi più intensi ci sono gli oli essenziali legnosi emanati dalle conifere e dalle loro resine, che arricchiscono la qualità dell’aria apportando, attraverso la respirazione, numerosi benefici al corpo e allo spirito, oltre che una connessione più profonda con la natura.

Mentre nel centro e nord Italia è facile trovare i colori del foliage anche in centro città, in Campania, per il suo clima caldo e mite fino a novembre, è piuttosto difficile trovare dei luoghi in cui immergersi nella magia del foliage, ma non impossibile.

Ammetto di aver iniziato ad apprezzare l’autunno ed i colori autunnali del foliage solo da quando mi sono trasferita a Milano, ma poi ho iniziato a cercarli anche in Campania.

Ecco quindi una selezione di 10 luoghi in cui è possibile vivere la magia del foliage autunnale anche in Campania.

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1 Parco nazionale del Vesuvio

2 Bosco di Capodimonte a Napoli

3 Monti Lattari

4 Parco Naturale Regionale Taburno – Camposauro a Benevento

5 Valle delle Ferriere di Amalfi

6 Parco nazionale del Cilento e Valle di Diano

7 Oasi Fiume Alento a Salerno

8 Cipresseta di Fontegreca

9 Parco Regionale del Matese

10 Lago Laceno

Parco nazionale del Vesuvio

Il Parco nazionale del Vesuvio, sopratutto nella sua parte bassa, è il luogo migliore (e più vicino a Napoli) per immergersi nel foliage autunnale.

Il sentiero più bello e suggestivo è sicuramente quello che parte da Ottaviano per raggiungere i Cognoli e la Valle dell’Inferno. Nel tratto che collega i sentieri 1 e 2 del parco è ricco di alberi di castagni che in autunno si colorano di giallo, arancio e rosso, regalando una magia unica!

E’ possibile accedere a questo sentiero sia da Ottaviano che da Somma Vesuviana ed è uno dei sentieri più belli ed avvincenti, soprattutto se percorsi in autunno, sono quelli che portano fino in cima al Monte Somma e a Punta Nasone a 1.132 metri di altezza dal livello del mare con una veduta esclusiva dell’attuale cratere del Vesuvio, da quello che originariamente era la sua bocca.

Io ho percorso il sentiero che parte dall’ingresso dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio di Ottaviano (Mettete sul Navigatore la dicitura “Ente Parco Nazionale del Vesuvio Ottaviano”). Lì potrete parcheggiare l’auto ed iniziare il sentiero che inizialmente è abbastanza battuto e adatto anche per delle passeggiate con bambini. Vi troverete a passeggiare tra castagneti ed in autunno anche tra il bellissimo e magico foliage autunnale, trascorrendo una piacevole passeggiata a contatto con la natura.

Leggi anche: “5 itinerari e sentieri da fare nel Parco Nazionale del Vesuvio“

Vesuvio

Bosco di Capodimonte a Napoli

Anche il Bosco di Capodimonte, con i suoi 134 ettari, è un ottimo luogo in centro città dove poter ammirare il foliage autunnale, vista la presenza di tante specie diverse di alberi.

Il parco, comprendente anche l’omonima Reggia – oggi Museo –, fu impiegato sin a partire dal 1735 per le attività di caccia di Carlo III di Spagna.

L’ingresso è gratuito e nel mese di ottobre è aperto tutti i giorni dalle 7:00 alle 18:00 mentre novembre e dicembre fino alle 17:00.

Puoi ammirare il foliage verso il Giardino Tardo Barocco e vedere esemplari di piante esotiche e alberi secolari come il canforo.

Monti Lattari

Ci sono poi i Monti Lattari, una catena montuosa dell’Antiappennino campano, che abbraccia l’intera penisola sorrentino-amalfitana con le sue vette più alte: Sant’Angelo a Tre Pizzi e Monte Faito.

Si può accedere partendo da Sorrento salendo per Gragnano, Tramonti o Agerola.

Qui in questo periodo troverete alberi dalle foglie arancio, gialle e rosse per una bellissima immersione nel foliage invernale, ciò che serve per rigenerarsi a pieni polmoni.

Parco Naturale Regionale Taburno – Camposauro a Benevento

Istituito nel 2002, il Parco del Taburno si trova nel cuore della Campania, nella provincia di Benevento. Si estende su una superficie di quasi 13mila ettari e comprende 14 comuni: Bonea, Bucciano, Cautano, Foglianise, Frasso Telesino, Melizzano, Moiano, Montesarchio, Paupisi, Sant’Agata De’ Goti, Solopaca, Tocco Caudio, Torrecuso e Vitulano.
Il parco del Taburno era il territorio dellariserva di caccia dei Borbone, qui è stata combattuta la famosa battaglia delle Forche Caudine dove i sanniti sconfissero i romani facendo retrocedere i loro eserciti.

Tra le tante strade che portano al Parco del Taburno vi suggeriamo quella che sale da Cirignano, una frazione di Montesarchio. In pochi metri vi ritroverete catapultati dentro distese di faggete a perdita d’occhio e da qui partono diversi sentieri.

Valle delle Ferriere di Amalfi

La riserva Valle delle Ferriere è un’area naturale protetta situata nel comune di Scala, in provincia di Salerno. Il suo nome deriva dalla presenza delle antiche ferriere della Repubblica Amalfitana, le quali erano attive soprattutto nella produzione di chiodi per le imbarcazioni.

Qui, oltre ad ammirare il foliage, è possibile fare anche delle bellissime escursioni super panoramiche!

Parco nazionale del Cilento e Valle di Diano

Altro posto perfetto per vedere il foliage autunnale è il Parco nazionale del Cilento e valle di Diano.

Se in estate è conosciuto soprattutto per la sua zona costiera, in autunno è il luogo ideale per le escursioni in montagna circondati dal foliage.

Leggi anche: “Cilento in inverno: tra mare e montagna”

Cilento

Oasi Fiume Alento a Salerno

Nel Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, potete ammirare il foliage nell’Oasi del Fiume Alento, a pochi chilometri da Agropoli. Comprende gran parte del fiume Alento ed è un parco naturalistico che offre molti servizi turistici.
L’Oasi è un’area SIC (sito d’importanza comunitaria) ed è un’attrazione soprattutto per le famiglie con bambini.

Nell’oasi è possibile svolgere laboratori all’aperto, dedicarsi all’escursionismo naturalistico, percorrere la zona in mountain bike, fare passeggiate a cavallo o escursioni sul battello, ma anche attività un po’ più “insolite” come tiro con l’arco, canottaggio, birdwatching e pesca sportiva.

Cipresseta di Fontegreca

La Cipresseta di Fontegreca è assolutamente uno dei luoghi imperdibili da visitare in Campania, un vero e proprio paradiso nel Parco Regionale del Matese, in provincia di Caserta.

È un luogo completamente immerso nella natura dove si può trascorrere una giornata in compagnia o in solitudine per godersi del sano relax.

Questo angolo di paradiso si trova all’interno del Parco Regionale del Matese, dove ci sono davvero tanti oliveti, vigneti e falde acquifere, perché in questa zona il terreno è molto fertile.

Ciò che caratterizza però di più questa zona rendendola unica è un bosco di cipressi di una specie unica al mondo.

Il bosco, chiamato Zappini, è attraversato dal fiume Sava, da cui provengono piccole cascate e pozze di acqua, dove è possibile rinfrescarsi.

Parco Regionale del Matese

Il territorio del Matese è costituito da una catena di monti prevalentemente calcarei situati tra Molise e Campania. E’ un territorio ricco di luoghi selvaggi, popolati da Lupi e Aquile reali, paesaggi dolci, con laghi dalle acque azzurre in cui si specchiano le cime delle montagne, centri storici originali e ottimamente conservati, tanta storia, è ottima gastronomia.

È anche il paradiso degli escursionisti e degli sportivi: mountainbike, trekking, sci d‘erba e alpino, deltaplano, ma anche passeggiate a cavallo e escursioni speleologiche.

Lago Laceno

Il Lago Laceno è situato a quota 1100 metri in una conca carsica immersa nel verde dei Monti Picentini, contornata da cime alte e significative come il Monte Cervialto (1809 m la vetta più alta dei picentini), il Monte Raiamagra (1667 m), Monte Cervarolo (1600 m), Montagna Grande (1509 m) e il Monte Piscacca (1470 m).
Il Laceno è il centro turistico irpino estivo ed invernale grazie alla varietà di sentieri escursionistici, alle piste da sci, ai maneggi e alle numerose attività di ristorazione che favoriscono lo sviluppo della località in tutte le stagioni. Nel periodo autunnale è uno dei posti migliori in cui vedere il foliage!