Ispirata allo stile soft-rock della cantante Carly Simon, la collezione incontra uno stile easy-deluxe forte e consapevole della contemporaneità con un’immagine estremamente femminile, leggera e fluida.
Si è partiti con la collezione di pellicce ed abiti luxury dalle linee allungate per definire silhouette tanto minimali quanto lussuose, che svelano sofisticati mix materici o sovrapposizioni di volumi diversi, impreziosendosi di lavorazioni ad intarsio, ricami scintillanti e bordature di pelle.
Si è continuato poi con una linea più giovanile dall’eleganza sussurrata, essenziale, quasi austera, eppure addolcita attraverso tessuti morbidi e sensuali come il pizzo, il velluto devolè e la seta lavata, trasformati in bluse fluttuanti, abiti-camicia e pantaloni larghi e confortevoli che si indossano sotto lunghi gilet, parka e cappotti maschili interpretati da il rex effetto astrakan, il visone sfoderato e il montone nappato. Continuano poi bomber over-shaped di volpe coloratae modelli patchwork che mixano tutti i peli della stagione con accenti animalier.
Troviamo l’anima rock in maxi felpe, gonne a vita alta e lunghi abiti dal taglio ad A in pelle, dettagliati con intarsi e ricami luminosi sulle tasche o sulle bande laterali, fino ai jogging-pants da sera interamente ricoperti di pailettes.
Molto belli ed interessanti anche gli accessori usati: zoccoli di legno avvolti in peli di volpe, persiano e montone, stringate basse con tocchi di pelliccia sulla tomaia e borse hobo con profili di lunghe frange in tono.
Infine, prima della chiusura della sfilata, è andata in scena, sotto una pioggia di neve, la capsule collection esclusivamente dedicata alla montagna, completa di sci e casco di design, caratterizzati dalla combinazione tra il tessuto tecnico e la pelliccia. I capi sono proposti nelle tonalità ottiche del bianco e nero, con motivi grafici di fiocchi di neve stampati sul kid e sul visone. L’attrezzatura tecnica riprende la grafica “bubble”, ormai diventato iconico elemento distintivo del brand.