Prima di partire per Milano, ho assistito allo spettacolo teatrale Eva vs. Eva di Maurizio Tieri, tenutosi al Centro Teatro Spazio di San Giorgio a Cremano con con Vincenzo Borrelli (Dio), Cristina Ammendola (Eva 1),Marina Billwiller (Eva 2), Paolo Cunsolo (l’Arcangelo Gabriele)Simone Somma (Adamo)la partecipazione dei Balzacc.
La commedia, dai toni un pò trash mista al comico, a tratti musical, a tratti recita scolastica, narra della storia del Paradiso terrestre e di un errore madornale commesso da Dio nell’atto della creazione della donna.
Per una distrazione, invece di una sola Eva, ne crea due…e da qui inizia un simpatico siparietto comico che vede le due Eva prima scontrarsi e poi allearsi per la conquista prima di Adamo e poi del Paradiso.
Una commedia quasi musicale (sul genere di quelle del Trio Marchesini – Solenghi – Lopez, con accenni al buon Woody Allen, non disdegnando quella che è stata la Commedia al’Italiana) scorretta e ricca di colpi di scena. Un Paradiso che rischierà di divenire altro. Eva 1, Eva 2, Adamo, l’Arcangelo Gabriele e Dio si confrontano, si sbeffeggiano, si scontrano in nome e per conto di quello che l’uomo e la donna saranno d’allora fino al Giorno del Giudizio… e non solo loro…
E così il il Serpente tentatore diventa cintura fashion, Dio è esasperato e le due Eva non fanno altro che litigare, prendersi per i capelli, farsi dispetti, fino ad allearsi per togliere dalla scena Adamo.
Il messaggio importante che trapela dalla commedia è che l’ unione delle donne non ha bisogno dell’ uomo e addirittura ne mette in discussione la sua virilità. L’ Eden rappresenta la società di oggi, non un luogo di pace, ma di scandali, volgarità, gossip, ingiustizie, dove vince l’ egoismo, la cattiveria. E sarà proprio l’ egoismo a punire le due donne e a risolvere il problema di Eva contro Eva.