Da qualche anno ho rivalutato il piacere della montagna in estate: aria più fresca, lunghe passeggiate immersi nella natura, tante attività sportive outdoor.
Di recente sono stata a Serre Chevalier, sulle Alpi Francesi, a soli 30 minuti dal confine italiano, dove ho trascorso 5 giorni di puro relax.
Serre Chevalier, infatti, non è solo una famosa stazione sciistica invernale, ma è una vallata ricca di attività outdoor da fare sia in estate che in inverno, e la sola in tutta la Francia ad essere adiacente ad una cittadina abitata da più di 10.000 abitanti.
Ecco le cose che non dovete assolutamente perdervi se siete in zona:
Visitare il borgo medievale di Briançon patrimonio Unesco
Briançon è un grazioso borgo medievale Patrimonio Unesco incastonato tra le Alpi francesi dove il tempo sembra essersi fermato.
Fu distrutto da due incendi nel 1624 e 1692 e da allora, per evitare nuovi incendi, tutte le vie principali del borgo sono attraversare da un canale di acqua, la Gargouille, che lo rende caratteristico!
La celebre «Gargouille» della Cittadella Vauban di Briançon consiste in un piccolo corso d’acqua che scorre al centro della « Grande Rue ». Sin dal medioevo questa canalizzazione si alimenta dal Guisane ed è sempre stata destinata a lottare contro gli incendi grazie al suo accesso in qualsiasi punto della via nonché a mantenere salubre la cittadina.
È il primo dei 4 borghi che compongono la valle di Serre Chevalier e vi consiglio assolutamente una visita!
Briançon è anche la più alta città francese situata a 1 326 metri d’altezza. La sua Cittadella Vauban si visita tutto l’anno con il servizio del patrimonio con delle visite dedicate ai bambini e famiglie. Piazza d’Armi e le sue terrazze animate, il museo e centro d’Arte Contemporanea che si trova nelle antiche prigioni del palazzo di giustizia nominate monumento storico nazionale, la trecentenaria Collegiata con il misterioso orologio sul soffitto… La « città vecchia » e le mura, abbondano di segreti tutti da scoprire. Nominata città d’Arte e Storia, Briançon appare sulla lista del Patrimonio mondiale dell’UNESCO grazie alle fortificazioni dell’architetto militare Vauban, unica testimonianza in Europa d’architettura militare in montagna. Briançon fa parte della rete delle Città-Sane dell’OMS dal 2010, ed è rinomata per essere una « stazione climatica» dal 1914, ragione che gli ha permesso di edificare il casinò.
Esperienza adrenalinica sulla zipline più alta d’Europa
Avete mai attraversato le montagne con una zipline?
Un’esperienza divertente e super adrenalinica che ho avuto modo di vivere a Serre Chevalier sulle Alpi Francesi!
Si viene legati ad una fune e… via! A tutta velocità verso la vetta opposta godendosi i panorami dall’alto!!
Se non l’avete mai fatto, vi consiglio di provarlo!
La vita è una, è qui, è ora e va vissuta intensamente!!!
Grand Bains du Monetier
I romani conoscevano già le due sorgenti d’acqua calda di Monêtier les Bains ed i loro benefici. Il villaggio si chiamava all’epoca « sanatio », che significa « luogo propizio alla guarigione ». L’acqua della superficie s’infiltra nel suolo e si riscalda al contatto d’una struttura magmatica sotterranea, per uscire a 44°. Nel 2008 sono stati edificati « Les Grands Bains du Monêtier », centro acqua-ludico di 4500m2 con vasche interne ed esterne, nelle acque naturali i cui benefici son portati anche da uno spazio dedicato ai trattamenti del corpo. In loco, vi aspettano anche un negozio ed un ristorante.
Il modo migliore per trascorrere4 una giornata di puro relax circondati dalle montagne.
Rafting sul fiume Vallons tra Villeneuve e Briançon
La valle è attraversata dal fiume Guisane, che plasma il paesaggio della valle scavando dei solchi dove si possono praticare attività indimenticabili. Gli sport d’acqua-viva utilizzano la natura senza inquinarla. Né grasso di motore, né rigetto di particelle di carbone : un carburante naturale che è la forza della corrente per tutti i tipi di mezzi non rigidi abbinati sempre alla forza muscolare. Il Guisane è diventato negli anni un sito di referenza tra i più conosciuti al mondo : rafting, kayak, hydro-speed – il fiume è per turisti e appassionati dai 6 anni di età. Dall’anno scorso ci si può’ praticare anche il Packraft, un kayak gonfiabile ultra-leggero di facile trasporto semplicemente in uno zaino per poter portarlo su a piedi e trasformarlo poi in kayak per la discesa.
Io ho provato l’esperienza di rafting partendo da Villeneuve ed è stata super adrenalinica!
Fare escursioni e passeggiate in montagna
In estate gli impianti di risalita permettono d’accedere alla parte più alta del comprensorio dove si possono fare varie attività adatte a tutta la famiglia : dolci passeggiate o trekking più sportivi, camminate sui sentieri degli gnomi adatti ai più piccoli, MTB (Bike Park), funi giganti, Mountain Kart (bolide a tre ruote), monopattino da discesa accompagnati da una guida, zone pic-nic con bbq, vie ferrata… La teleferica permette un accesso facile per tutti fino alla tavola d’orientamento situata a 2 491m che offre un incantevole panorama sulle cime dei dintorni. Gli impianti di risalita sono aperti dal 18 giugno fino all’ 11 settembre nel settore di Chantemerle e dal 2 luglio al 28 agosto nel resto del comprensorio. Novità sul comprensorio in altitudine nell’area di Ratier : il Parco delle marmotte che comprende uno spazio allestito di giochi di legno, altalene, funi, giochi di equilibrio, muro d’arrampicata e giochi di palle di sughero per i bambini dai 4- ai 12 anni.
Bagni biologici Biotope
Non perdetevi poi una giornata ai bagni biologici Biotope, una piscina che non utilizza prodotti chimici e che è perfettamente contestualizzata nella natura come se fosse parte di un essa!
Si tratta di un nuovo concetto di piscine che contribuisce al rispetto dell’ambiente ed il Biotope di Serre Chevalier è il quinto lago balneabile di questo tipo in Francia.
Totalmente esenti da trattamenti chimici, l’acqua è filtrata da un giardino di piante e dalla pozzolana, una roccia naturale, in un approccio ecologico rispettoso della fauna e della flora.
Ne sapevate l’esistenza?
Provare l’enogastronomia locale
Vi consiglio poi di provare i prodotti tipici locali, come la Potence medievale, un piatto a base di carne servito su una palla di ferro, molto scenografico, o la famosa fondou.
Dove mangiare
Vi segnalo di seguito i ristoranti in cui ho mangiato e mi sono trovata molto bene:
Restaurant L’Orée du Bois a La Salle, un ristorante molto chic ed elegante che prevede due tipologie di menu degustazione;
Restaurant L’equilibre a La Salle, dalla formula pub;
Restaurant La Manouille a La Salle, molto tipico dove ho provato la Provence Medievale.
Dove dormire
Io ho pernottato all’Hotel Le Grand Aigle, un 4 stelle nel borgo di La Salle les Alps direttamente sulle piste da sci ed a pochi passi dal centro rafting.
Ci sei mai stato? Quale esperienza ti ispira di più?
*Articolo scritto in collaborazione con Atout France e Serre Chevalier
