Santorini

La Grecia apre la stagione turistica, ed è pronta a ricevere i turisti da tutto il mondo. Come lo scorso anno, il governo di Atene ha definito le linee guida ben precise per l’ingresso nel paese, per garantire una vacanza in sicurezza e tutelare la salute di tutti.

Una cosa è certa: in Grecia non si entrerà solamente se vaccinati, ma sarà valido anche un tampone molecolare negativo. Su questo il Ministro del turismo Haris Theoharis ha insistito in più occasioni, precisando che la Grecia apre le porte al turismo a tutti, seppur, giustamente, con i dovuti controlli.

Le regole in vigore dal 14 maggio: come organizzare il viaggio, gli ingressi e gli spostamenti interni

Bisogna in primis precisare che oltre alle regole di viaggio stilate dal Ministero del turismo greco, per organizzare una vacanza in Grecia sarà necessario informarsi presso le compagnie aere o di traghetti, quali siano le regole per salire a bordo. O ancora, in caso di spostamenti via terra e quindi in auto, quali sono le regole di accesso nei paesi di transito.

Per questo motivo, all’acquisto di un biglietto aereo o per un traghetto verso la Grecia, leggere con attenzioni le condizioni di viaggio, onde evitare brutte sorprese. Idem per eventuali spostamenti via terra, perché ogni paese soprattutto in caso di extra UE, potrebbe aver definito regole diverse anche solo per il transito.

Il modulo PFL 

La Grecia ha investito molto per il controllo digitalizzato e ha introdotto il Passenger Locator Form (PLF), il modulo da compilare entro 24 h prima della partenza. Una volta compilato, riceverete una mail contenente il QR code da mostrare all’ingresso del paese.

Inoltre saranno effettuati dei tamponi rapidi a campione tra i viaggiatori in transito in Grecia: questo per incrementare i controlli.

Regola di ingresso in Grecia per le persone vaccinate 

Chi ha già ricevuto il vaccino potrà entrare nella Terra degli Dei mostrando il certificato di vaccinazione, valido anche in italiano. Per quanto riguarda le tempistiche di vaccinazione, dovranno essere trascorsi almeno 14 giorni dalla seconda dose di vaccino, o unica in caso di Johnson & Johnson’s. In caso contrario, sarà necessario un tampone negativo.

Ingresso per i non vaccinati: tampone negativo

Un tampone molecolare con risultato negativo effettuato entro le 72 ore prima dell’ingresso in Grecia, è invece richiesto per le persone che non hanno ancora ricevuto il vaccino o la sola prima dose. Anche in questo caso, il certificato dovrà essere in lingua inglese: non viene accettato come valido in italiano.

Gli spostamenti interni e tra le isole

Al momento il governo di Atene non ha dato direttive per gli spostamenti interni: quindi in caso di vacanze a spasso tra le isole greche, si potrà circolare liberamente sui traghetti senza dover fare ulteriori tamponi prima degli imbarchi. Attenzione invece alle partenze dai porti di Atene (Pireo, Rafina, Lavrio), Volos, Salonicco e Kavala: prima della partenza viene richiesto risultato negativo del test PCR 72 ore prima del viaggio (quindi tampone molecolare), o risultato negativo del test rapido 24 ore prima del viaggio.

Non viene richiesto in caso di transito da questi porti, ma se, per esempio, si soggiorna per qualche giorno ad Atene prima di raggiungere la meta finale.

Dormire in Grecia in totale sicurezza

Oltre alle regole di ingresso nel paese, il Ministero del Turismo greco ha definito le regole per gli host. Ogni struttura ricettiva dovrà rispettare tali norme, per garantire la sicurezza igienico-sanitaria degli ospiti.

Tra le tante indicazioni, gli hotel in Grecia dovranno garantire la sanificazione quotidiana degli spazi sia comuni che privati, non saranno consentiti pranzi, cene e colazioni a buffet, numero limitato di ospiti in piscina (per le strutture che ne sono dotate), segnalazione del medico responsabile della struttura che interverrà in caso di necessità.

Rientro in Italia: la regola attualmente in vigore 

Dal 15 maggio il nuovo decreto ha sancito l’eliminazione della quarantena per le persone che circolano all’interno della UE. All’ingresso in Italia si dovrà però esibire un tampone molecolare o rapido, effettuato entro le 48 ore precedenti l’ingresso nel paese: regola valida anche per chi è già stato vaccinato.

Le regole quindi valgono anche per gli italiani di rientro dopo una vacanza in Grecia. Aspettiamoci però delle modifiche, soprattutto dopo l’introduzione del Green Pass, previsto per metà giugno.

Dal 24 maggio, per tutti gli ingressi in Italia, l’autodichiarazione cartacea è sostituita dal modulo digitale compilabile che trovi all’indirizzo https://app.euplf.eu.