Quando si pensa a Monco di Baviera, la prima cosa che viene in mente è l’Oktoberfest. Eppure München, come la chiamano in tedesco, non è solo la città della birra, ma molto di più, ed è stupenda in quasi tutti i periodi dell’anno, anche per un romantico week end pre natalizio.
Anzi, secondo me è proprio a dicembre che la città diventa magica con i suoi numerosi mercatini di Natale, la pista di pattinaggio sul ghiaccio, le lucine e la neve che fiocca senza rinunciare alla buonissima gastronomia locale.
Ammetto che era nella mia wishlist da tempo, e sono felice di esserci andata nel mese di dicembre. Ad accogliermi c’è stata una romantica nevicata che ha reso indimenticabile il mio viaggio.
Ma perché scegliere Monaco d Baviera per una mini vacanza invernale?
I mercatini di Natale
Sicuramente uno dei primi motivi per cui Monaco di Baviera è una meta perfetta per una vacanza a dicembre è per i suoi numerosi mercatini di Natale. La città diventa quasi interamente un mercatino, li si trova ad ogni angolo, lungo le vie principali e l’atmosfera natalizia è davvero molto forte e sentita.
Il mercatino più bello e suggestivo è sicuramente il Christkindlmarkt (Mercatino di Gesù Bambino) in Marienplatz, la piazza principale di Monaco che già di suo è bellissima ed imponente. Fin dal Medioevo qui si teneva il mercato del grano e del sale ed oggi, anche se solo per un mese fino al 24 dicembre, Marienplatz torna ad ospitare il mercatino natalizio, che con gli anni si è esteso anche sulle vie principali che la collegano regalando un’atmosfera davvero magica con l’imponente municipio (Neues Rathaus) in stile neo gotico ed il grande abete illuminato da luci bianche, i banchi che vendono addobbi natalizi, i famosi angioletti di Monaco, i biscotti di marzapane, il vin brulè, prodotti tipici dell’artigianato e della gastronomia locale.
Ma quello di Marienplatz non è l’unico mercatino di Natale di Monaco, c’è anche Wittelsbacher Platz, il mercatino tipo medioevo dove tutte le sere nel periodo natalizio dopo il lavoro a partire dalle 18.00 tutti gli abitanti di München si riuniscono per bere insieme vin brulè. Questo mercatino è molto caratteristico e pieno di gente, ma piuttosto buio, quindi consigliato se volete fare amicizia, ma per le compere vi consiglio gli altri.
A Monaco di Baviera, infatti, c’è un terzo mercatino, il Residenz, così chiamato perché si trova all’interno di una corte interna della Residenza dei ré della Baviera. Molto pittoresco con la giostra di pastori in alto che girano rendendo l’atmosfera più magica. Qui, proprio come a Marienplatz, ma in un contesto più raccolto, trovate davvero di tutto e soffermarsi ad osservare, acquistare o semplicemente annusare i profumi tipici del luogo è davvero fantastico.
Se invece siete poco interessati all’artigianato locale e preferite più i prodotti gastronomici, non dimenticate di visitare Viktualienmarkt, il più famoso mercato di Monaco che si trova nel pieno centro della città, a pochi passi da Marienplatz e dalla chiesa di St. Peter. E’ attivo da oltre due secoli ed è uno dei pochi mercati ad essere aperto dal lunedì al sabato dalle 8 alle 19, a differenza di tutti gli altri mercati rionali che sono aperti solo una volta alla settimana.
Mangiare la torta della principessa Sissi al Cafè Pasticceria Luitpold
Con il freddo dell’inverno e l’aria di neve e nevischio di Monaco di Baviera nel mese di dicembre, non si può mica restare in giro tutto il giorno? E’ quindi assolutamente consigliata una tappa golosa al Cafè Pasticceria Luitpold, in pieno centro, con sala interna ed esterna bellissime e vetrine di dolcetti natalizi a forma di alberelli, babbi natale e unicorni. Qui potete assaggiare la torta preferita della principessa Sissi, la Prinzregententorte, un dolce composto da sette dischi di pasta biscotto alternati a strati di crema al burro al cioccolato e ricoperta da una glassa al cioccolato. Una vera bomba calorica ma decisamente deliziosa e poi, con il freddo le calorie si bruciano più velocemente (o no?).
Ammirare le decorazioni natalizie lungo le vie della città
Al di là dei mercatini di Natale, durante il mese di dicembre è bello proprio passeggiare per le vie principali di Monaco di Baviera, ammirare le vetrine animate di giocattoli dei grandi magazzini e osservare come gran parte dei monumenti, alberghi ed abitazioni sono tutte allestite a festa con luci, fiocchi e candele giganti. E’ un po’ come passeggiare in una fiaba magica del Natale.
Molto bello poi l’albero di Natale interamente in Swarowski all’interno dell’Hotel Kempinski Vier Jahreszeiten, uno degli hotel più lussuosi della città, e la pista di pattinaggio sul ghiaccio più grande della Baviera (Münchner Eiszauber) allestita a Stachus, il piazzale di fronte alla Karlstor, dove è possibile divertirsi guidati da musiche natalizie e alternanza di luci sullo stile di Serendipity.
I birrifici storici
Monaco, poi, come sapete, è la patria della birra e, visitare i birrifici storici, è una vera e propria esperienza assolutamente da fare, perché è proprio lì, nei birrifici storici che trovate gran parte della storia della città. Quasi tutti i birrifici di Monaco di Baviera hanno un sede anche in centro città perché, secondo una legge, possono partecipare all’OktoberFest solo i birrifici che hanno sede nel territorio cittadino.
In Platzl trovate il famoso birrificio Hofbräuhaus (letteralmente Birrificio Nazionale della Corte in Monaco) il più celebre birrificio di Monaco di Baviera, nonché una delle “sette sorelle”, le sette fabbriche di birra storiche della città.
Oggi è proprietà del governo bavarese, mentre il prefisso Hof (“corte”) indica che il locale e l’annessa fabbrica furono la birreria reale del Regno di Baviera. Fu fatto costruire nel 1589 dal duca Guglielmo V per evitare di dover acquistare la birra per il suo esercito al di fuori del regno, nella Bassa Sassonia. L’apertura al pubblico avvenne solo nel 1828, con Luigi I di Baviera. Oggi è il principale luogo di ritrovo non solo per i turisti in cerca di ottima birra, ma anche di molti abitanti del posto, alcuni dei quali hanno i loro tavoli riservati con un cartello con i loro nomi, altri hanno i loro calici di birra conservati con lucchetto in un’area dedicata del birrificio. Tanti turisti entrano anche solo per un giro panoramico, per ammirare i bellissimi affreschi sui soffitti a volta e l’atmosfera tipica bavarese.
Se però volete assistere al processo di produzione della birra, dovete dirigervi poco fuori città, ad Altomünster in Alta Baviera e visitare il birrificio Kapplerbräu con il suo museo, dove potete toccare con mano i luppoli, assistere all’intero processo di produzione e assaggiare la birra non ancora imbottigliata direttamente dalle botti di ferro dove viene lasciata riposare 3 settimane dopo 1 settimana di fermentazione prima di essere imbottigliata e commercializzata.
La passeggiata ad Altomünster, a soli 30 minuti di auto da Monaco, può essere molto piacevole perché il paesino è davvero grazioso, con le sue casette bianche e colorate in perfetto stile bavarese ed il Monastero di Santa Brigida costruito nel 1763 da Michael Fischer. Dopo la visita al birrificio e la passeggiata per il paesino ci siamo fermati a mangiare alla tipica Osteria Kapplerbräu dove ho provato la cotoletta alla viennese.
Assistere alla preparazione dei famosi Würstel bianchi (Münchner Weißwurst)
Se siete amanti della gastronomia locale, non potete perdere una visita presso il Huberwirt, la più nota macelleria bavarese dalla quale proviene la più grande produzione di Würstel bianchi (Münchner Weißwurst) di tutta la Baviera. Un piatto tipico locale base di vitello e maiale che va’ rigorosamente mangiato entro le 12.00 in accompagnamento ad una birra fresca ed un Bretzel.
La trovate a Wiedenzhausen, a 20 minuti da Monaco di Baviera sulla strada per Altomünster.
Siamo entrati in macelleria, adiacente ad un ristorantino di loro proprietà molto carino con le tende rosse a quadretti ed i tavolini di legno, ed abbiamo assistito all’intero processo di macinazione della carne che dura circa 10 minuti ed ho così scoperto che i famosi Würstel bianchi di Monco sono così morbidi perché sono realizzati con tantissima acqua. La loro composizione è 30% Vitello, 15% Carne di maiale, 23% Lardo/speck di maiale, 28% Ghiaccio, 4% Spezie: cipolla, prezzemolo.
E così, dopo aver assistito alla preparazione dei Würstel, abbiamo fatto la nostra seconda colazione a base di würstel bianchi bolliti, birra e Bretzel, rigorosamente entro le 12.00 perché la carne deve essere mangiata fresca.
Visita alla fabbrica di produzione della senape
Per un tour completo della gastronomia locale, non può mancare una visita anche alla Münchner Kindl Senf, azienda produttrice di senape biologica da oltre 100 anni e vincitrice del premio salsa barbecue negli Stati Uniti.
Ho così scoperto che esistono oltre 50 tipologie di senape, alcune anche dolci, e non solo la classica che noi tutti conosciamo: c’è la senape al miele, ai lamponi, al peperoncino, alle erbe, alla birra e così via.
Insomma, davvero una bella esperienza da fare e gustare. Ovviamente sono tornata a casa carica di senape!
Dove mangiare
Un tour culinario della Baviera, non può prescindere dai tipici localini di cucina locale dove è possibile assaggiare i buonissimi piatti tipici bavaresi.
Ce ne sono davvero tanti e tutti.
Vi segnalo quelli che ho provato e che vi consiglio:
Weißes Brauhaus, un locale storico del 16esimo secolo, rimodernato ed allargato poi nei primi del ‘900 specializzato in piatti tipici bavaresi dove ho assaggiato l’originale Münchner Kronfleisch (bollito di vitello con rafano fresco e patate).
Andechser am Dom in Piazza Duomo, proprio alle spalle di Marienplatz, anch’esso molto carino ed accogliente. Andechser am Dom è stato aperto dalla famiglia Krätz nel 1994 e da allora è riuscito a rappresentare la tradizione bavarese, l’ospitalità bavarese moderna e l’eccellente cucina tradizionale con un tocco moderno. Qui ho provato il tipico Spanferkelhaxe mit Kartoffelknödel und Krautsalat (stinco del maialino con canederli di patate). In questo locale è inoltre servita la birra dal famoso birrificio del monastero di Andechs.
Zum Franziskaner, anch’esso tipico locale bavarese con personale in abiti tipici e ben 3 sale più una terrazza e menu internazionali. Qui ho provato la classica anatra al forno e lo strudel.
Anche se non l’ho provato, vorrei citarvi anche Ratskeller München, il ristorate sotto il Municipio di Marienplatz: davvero enorme e bellissimo! Molto suggestivo. Si estende sotto tutta la superficie della piazza e si entra da più lati da sotto al comune ed anch’esso è in tipico stile bavarese.
Dove dormire
Io ho pernottato all’Hotel Relaxa, un grazioso hotel moderno con attaccapanni a forma di cervi e finestroni giganti che affacciano sulla strada principale dal quale è stato bello svegliarmi e ammirare la neve che dolcemente si posava sui tetti dei palazzi circostanti e sulla cupola del municipio.
Se anche voi siete amanti della gastronomia bavarese, ma non avete in programma a breve un viaggio in Baviera, vi consiglio di seguire la pagina Facebook Baviera all’Italiana!
*Articolo scritto in collaborazione con Baviera all’Italiana e Visit Bavaria