Sono appena tornata da Firenze dopo due giorni intensi alla fiera Mare D’Amare, che si è tenuta dal 26 al 28 luglio alla Fortezza d Basso.
Oltre 150 i brand provenienti da tutto il mondo che hanno esposto le loro collezioni per il 2015 e 6 le sfilate di presentazione delle nuove collezioni beachwear, oltre a due party esclusivi tenutisi nelle serate del 26 e 27 luglio.
Le tendenze sono piuttosto precise. “Per quanto riguarda i modelli – precisa Alessandro Legnaioli – ampio spazio alle culotte contenitive, ai reggiseni a fascia, ai tagli al vivo e agli slip a vita alta. Grande importanza agli accessori che mai come il prossimo anno giocheranno un ruolo dominante”.
Le tendenze colore della moda mare estate 2015 definite dal guru anglo-indiano David Shah si possono riassumere in quattro grandi temi:
1) Il primo, più audace, è riferito alle geometrie vintage anni Cinquanta con effetti optical tridimensionali e tagli retrò, uno sguardo indietro ma con la più moderna vestibilità, come quelle proposte da Lise Charmel e Ines De La Fressage, la collezione disegnata dalla ex modella di Chanel dal perfetto stile parisienne.
2) Il secondo tema invece gira attorno al mondo delle stampe tropicali, con fioriture esotiche, stampe animalier e piumate, come quelle proposte da Eniqua, Banana Moon, Save the Queen, Piha e Naga Beach.
La prossima estate infatti ci si attende un massiccio ritorno della stampa che fino a quest’anno è stata sovrastata dal tessuto unito.
3) Come terzo tema trovano spazio le laminature (già molto richieste e vendute) che donano al costume un effetto high tech magari con l’inserimento di accessori termosaldati, texture metalliche e geologiche ed effetti di ossidazioni.
4) Infine, come quarto tema, c’è tutto il mondo del
beachwear di derivazione sportiva, ovvero lo swimwear, costumi che traggono ispirazione dai modelli usati nelle prestazioni sportive ma rielaborati in chiave moderna, come quelli proposti dal brand
Anita, che mi ha colpito particolarmente per aver realizzato una linea di costumi dedicata anche alle donne che sono state operate al seno.
Inoltre, l’estate 2015 sancirà il sorpasso del mondo “fuor d’acqua” rispetto ai costumi da bagno tradizionali. Aumentano le proposte di kaftani, poncho, parei di tutti i tipi e miniabitini di ispirazione amalfitana, un trend che porta oggi sempre più verso gli happy hour “pieds dans l’eau”, le feste in barca o a bordo piscina.
Anche per questa edizione, main sponsor di Mare D’Amare è stato INVISTA, leader mondiale nella produzione integrati di polimeni e fibre e proprietario del brand LYCRA, protagonista in fiera con la sua fibra d’avanguardia Lycra extra Life, facilmente riconoscibile tra gli stand attraverso una Road Map, che ha consentito ai visitatori di individuare velocemente lungo il percorso della fiera gli stand dei brand che realizzano collezioni di qualità con la fibra Lycra Extra Life.
Numerose le proposte che hanno attirato la mia attenzione in fiera e devo dire che ci sono state anche delle piacevoli scoperte di brand che non conoscevo, ma che mi hanno colpita molto per le loro linee eleganti e pulite.
Tra i brand che non conoscevo e che hanno attirato la mia attenzione, oltre a quelli fotografati in questo post, vorrei citare:
Olivia, nelle due linee
Gold e
Pink, un brand 100% designed and made in Italy, nato negli anni ’60 originariamente come produttore di costumi da bagno ed intimo per conto terzi e che poi nel 2003 ha lanciato la sua linea di swimwear e beachwear Olivia, pensata per il mercato del dettaglio di alto livello.
Olivia vanta una proposta dal gusto fresco e contemporaneo che coniuga uno stile accattivante ad una grande attenzione al fitting con coppe differenziate B,C e D e con la possibilità di abbinare slip in diverse vestibilità. La donna Olivia è romantica, senza età, ha uno spirito fashion e contemporaneo e osa in maniera elegante e mai ostentata. Non poteva, quindi, non attirare la mia attenzione.
Nel 2005 nasce poi Olivia Gold, per una nicchia di mercato che interpreta i desideri di una consumatrice “adulta” alla ricerca di uno stile fashion e moderno, ma anche di quella più giovane con specifiche esigenze di vestibilità, disponibile in coppe differenti fino alla taglia XXXL.
Altra scoperta interessante è stata
Cosabella, un brand fondato nel 1983 da Ugo e Valeria Campello, il cui nome significa proprio “cosa bella”. L’azienda è cresciuta grazie ai loro figli Silvia e Guido Campello, ora leader dell’azienda.
L’azienda propone intimo e costumi da bagno ad una clientela raffinata e modaiola.
La sede dell’azienda si trova a Miami, in Florida, ed i prodotti sono ancora realizzati in Italia utilizzando le fibre migliori proprio per creare una raffinata miscela di innovazione americana e di artigianato made in italy.
Cosabella offre una lingerie capace di riflettere lo stato d’animo di ogni donna.
Ogni stagione propone colori vivaci e d’avanguardia. Il loro mantra è ovviamente”Freedom of Color“.
Nel 2013, Cosabella ha celebrato 30 anni di colore e innovazione con la campagna Kaleidoscope raffigurante gli stili senza tempo e le tonalità vivaci che hanno costruito e plasmato la storia dal 1983.
Mi ha colpito poi molto l’azienda
Club Voltaire, una tipica azienda-famiglia italiana, creata nel 1994, ma attiva già nel 1954 quando la
madre dell’attuale proprietario fondò la Melania, una grande e famosa sartoria
che vestì dagli anni cinquanta ai settanta attrici, cantanti, show-girls quali
Brigitte Bardot, Sandra Mondani, Nilla Pizzi, Maria Callas, Antonella Lualdi,
Lea Massari, Barbara Steel, Kim Novak, ecc. ecc. Ed è proprio a quegli anni che si ispira la collezione dalle linee raffinate ed eleganti che hanno come icona Audrey Hepburn, mio modello di stile.
I
colori della collezione PE 2015 sono dati da rosa Schiapparelli e da toni di blu chiaro, oppure da
tonalità calde e vivaci su uno sfondo di tonalità bianco e burro che esaltano
un certo spirito vintage. Il classicissimo bianco e nero è sempre
presente. Fantasie optical o fantasie Emilio Pucci, fantasie floreali. Presenti
nella collezioni capi con iridescenti tonalità metalliche e dorate, paillettes
e lustrini metallici. L’effetto metallo sarà un leit-motiv delle prossime
collezioni invernali e estive.
I
tessuti sono quelli classici dell’estate: i lini e i cotoni, le sete e le
viscose, ovvero l’aspetto fresco e semplice del cotone e del lino, in contrasto
con l’aspetto lucido e la morbidezza fluente delle sete e della viscosa.
Le
linee rendono i capi ben strutturati e per creare un look più originale si
ricorre alla sartoria, con tagli geometrici a svolgere spesso un ruolo
essenziale.
C’è poi Pepita, con la sua linea colorata e giovanile che può essere combinata in un mix match.
O ancora Luna di Giorno, che popone linee di teli da mare ed accappatoi dalle stampe raffinate.
Molto parisienne la linea di beachwear e intimo di Ines De La Fressage, l’ex modella di Chanel, musa di Karl Lagerfeld, che ha deciso di lanciare una sua linea di abbigliamento.
Molto colorati ed allegri invece i costumi di Wikini. Ho trovato molto simpatica ed originale la loro idea di mostrare i costumi come se fossero delle confetture di marmellate, con coperchio uguale al costume all’interno!
Simpaticissima l’iniziativa di Bikini 77 di serigrafare in loco i bikini e regalarli alle clienti e giornaliste presenti in fiera.
Altra scoperta interessante è stata
Isa Belle, che quest’anno spegne le 25 candeline. Le proposte per il 25esimo anniversario vanno dal pois optical, alle margherite sia grandi che piccole, ai cuori in bianco e nero e al florale stilizzato in colori accesi. Immancabili i costumi shaping double face, ricamati e in fantasia, senxa cuciture che migliorano il comfort, modellando e ridefinendo le curve, ed il copricostume in seta stretch, noità assoluta della prossima stagione.
Di
Parah vi ho già palato più volte, ed anche questa collezione 2015 non si smentisce in quanto a qualità e stile.
Ho conosciuto poi Masquenada, brand dalla linea giovanile e fresca.
Interessanti e raffinate anche le proposte di Gianantonio Paladini con corsetteria in pizzo e beachwear di qualità.
Tra gli altri brand che hanno colpito la mia attenzione c’erano All Off, Christies, L’aura Blu (sponsor anche del poll party alle Pavoniere), Banana Moon e Paha della Nuova Zelanda per il beachwear, Mirta per la bijoutteria e Mineo Mare Pietrasanta per i sandali.
Ora però vi lascio una gallery fotografica degli stand più belli e degli accessori che mi hanno colpito. Domani poi vi parlerò del mio outfit, delle sfilate e dei party esclusivi. Stay tuned!
Molto belle le proposte di fuoriacqua in lino della linea Positano.